MASSIMO PRIVIERO * Intervista

Bello ritrovarsi dopo anni di viaggio e di vita passata ognuno per conto suo. Massimo Priviero è sempre l’eterno pellegrino che un poco riesce a conservarsi bambino e un altro poco veste i panni di un rock americano famoso da uomo vissuto del mestiere. Ecco di nuovo il suo punto di vista sulla cultura on the road made in Italy che tanto mi piace. Eccolo in un disco nuovo che più di una volta sembra attendere e rispettare le pause più che sfoggiare spavalde le distorsioni della chitarra. Un suono acustico, minimale, istintivo… Quasi sempre, quasi ovunque. E poi c’è quel titolo forte e significativo: All’Italia.