Mina e la Spagna. Amore a prima vista. In nessun altro Paese d’Europa o nel mondo si incontra una discografia di Mina così massiccia come in quella spagnola. Paese dove nei primi anni Sessanta la produzione di 45 giri era pressoché inesistente a favore del supporto extended play. In questo primo servizio trattiamo la discografia iberica ’59- ‘63, prevalentemente edita su Discophon, etichetta che si interessò di importare in Spagna i brani di Mina di produzione Italdisc.
A fine anni ’50, nello specifico il 1959, la Spagna non conosce ancora il “fenomeno” italiano Mina. La Italdisc che detiene i diritti della cantante per la produzione discografica riesce a firmare discografia spagnola 1959 -1963. Un accordo con l’etichetta francese Festival, la quale a sua volta concede i diritti di pubblicazione alla Spagna che edita la prima emissione della cantante identica graficamente e nel contenuto musicale alla Francia in collaborazione con la casa discografica madrilena Hispavox.
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