Chi, amante della musica, non ha mai avuto un manifesto, un poster appeso in camera con le puntine da disegno dell’artista del cuore? Certo l’idea del manifesto è vecchia, molto più vecchia del rock, e più è vecchio e più oggigiorno vale a partire da quelli pubblicitari e, restando in campo musicale, quelli dedicati alle opere liriche fino ad arrivare a delle vere e proprie opere d’arte, come quelle di Henri Toulouse-Lautrec.
Il grande petit homme infatti fu il primo artista che se ne occupò, dapprima per gli spettacoli a Les Ambassadeurs, uno dei caffè concerto più rinomati degli Champs Elisèe di Parigi, di un anarchico e irriverente amico chansonniér, Aristide Bruant ed era il 1885, poi vennero gli spettacoli e quindi i manifesti del Moulin Rouge e fu storia immortale!
Scarica un estratto in PDF
Island In The Sun (L’isola nel sole) – Harry Belafonte Nel 1957 il regista Robert…
La delicatezza delle parole, il suono evocativo, la sintesi. Dalle tenebre alla luce è un…
Regia di Dario Argento (1975) Considerato il capolavoro assoluto di Dario Argento, Profondo rosso compie…
Volendo eleggere le due formazioni che, in maniera più significativa, hanno rappresentato la generazione statunitense…
La guerra era finita e Renzo era un bambino che si addormentava cullato dalle note…
È sicuramente uno dei brani più belli, intensi e ricordati tra i tanti composti dalla…