L’edizione ’76 del Festival di Sanremo è l’ultima che viene teletrasmessa in bianco e nero ed è anche l’ultima che si svolge nello storico Casinò perchè in procinto di essere restaurato. Non vi saranno vendite strabilianti riguardo i 45 giri partecipanti anche se questa edizione farà registrare qualche buon successo. A vincerlo è Peppino Di Capri con una canzone certamente non esaltante, Non lo faccio più, anche se il buon Peppino… non manterrà la promessa. Parteciperà infatti altre nove volte, stabilendo così il record di presenze al festival.
Dopo la disastrosa edizione dell’anno precedente, quella organizzata dal Comune di Sanremo, appare davvero difficile risollevare le sorti della storica manifestazione canora italica. Per questo viene chiamato Vittorio Salvetti, artefice di un altro felice Festivalbar. La Rai non aiuta certo l’impresa visto che nega ancora una volta la diretta televisiva delle prime due serate che verranno trasmesse solo via radio, concedendo telecamere e riflettori, solo per la finale del sabato. Si concorda con Domenico Modugno per il ruolo di conduttore, ma a pochi giorni dall’inizio del festival l’artista pugliese fa sapere che preferisce intervenire solo come ospite.
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