Immaginate brani di Battiato, Celentano, Tenco, Elvis Presley o addirittura Renato Rascel in versione hard rock? Sarà mai possibile? Ebbene, Pino Scotto, ex cantante dei Vanadium c’è riuscito, ed anche bene. E’ tutto in Vuoti di memoria, il suo nuovo disco solista di cui ci parla in questa intervista…
“L’idea l’ho maturata nel corso del tour di Codici Kappaò. Ero a Roma, dopo una serata tenuta a Stazione Birra, e sai, dopo un concerto si è sempre un po’ schizzati, un po’ euforici, forse avevo anche bevuto. Tornato in albergo mi sono imbattuto in un servizio televisivo incentrato sul fascismo. Una delle canzone scelte a commento di quel programma era E’ arrivata la bufera, un vecchissimo brano che Renato Rascel scrisse per sdrammatizzare la possibilità dell’entrata in guerra dell’Europa. Nel frattempo stavo pensando alla realizzazione del mio prossimo disco e sono arrivato quindi alla conclusione che mi sarebbe piaciuto riprendere quei brani che oggi sono ancora attuali nel significato del testo. Inizialmente volevo fare un doppio album diviso a metà; uno in inglese e l’altro in italiano con questi brani, poi ho optato per un disco unico nel quale questi due tipi di canzoni convivono”.
Scarica un estratto in pdf
No Comments
There are currently no comments on Pino Scotto * Vuoti di memoria. Perhaps you would like to add one of your own?