RAPPRESAGLIA * Intervista

 il punk dissidente del nostro nuovo tempo

Essere dissidenti, oggi, credo che significhi troppo spesso emarginazione. Encomio a chi resiste in una posizione così sconveniente. Capire dove finisce il credo e inizia il manierismo diventa sempre più difficile in questo tempo di estetiche violente. La Scena Dischi ci fa rivivere due titoli che sono da considerarsi come punti fermi per la storia del grande punk italiano. Non sono solo dischi dunque, ma una vera bandiera di quell’essere dissidenti. I Rappresaglia in questo 2022 apocalittico festeggiano 40 anni di carriera ma anche la rinascita in vinile: prossimamente arriverà anche Sopravvissuti ma oggi parliamo di Degenerazione uscito nel ’99 per la Riot Records e che si apriva con una tagliente Attack che ritroviamo peraltro nella magistrale colonna sonora di Margini di Niccolò Falsetti. Un vinile oggi forse è manierismo. Ma c’è modo e modo di ascoltarlo. E ci sono band e realtà che non scendono a compromessi… nonostante il futuro.

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