E’ stato il primo, e per lui venne coniato il termine “cantautore”. Molti i successi in ambito RCA così come felice autore per altri interpreti, da Mina a Patty Pravo. Gianni Meccia ci ha lasciati il 9 aprile, ma non sappiamo per quale ragione la sua scomparsa è stata resa pubblica solo nell’agosto scorso.
Nato a Ferrara il 2 giugno 1931 Gianni Meccia si trasferisce a Roma per intraprendere la carriera cinematografica come attore. Non trovando gli spazi necessari si arrangia esibendosi nei locali romani eseguendo canzoni di sua composizione. Riesce anche a partecipare alla trasmissione televisiva, Primo applauso, che lanciava giovani talenti. Conosce il paroliere Franco Migliacci che lo introduce alla RCA. Il suo genere è un po’ surreale e comunque molto originale rispetto allo stile compositivo del periodo. Siamo a metà degli anni ’50 e gli urlatori stanno per sbarcare mentre i giovani sono elettrizzati dal rock’n’roll americano. Lui propone la dissacrante Odio tutte le vecchie signore il cui disco uscirà solo qualche anno dopo ma “ovviamente”…
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