E’ stato sicuramente uno dei chitarristi italiani più talentuosi della nostra musica. Conosciuto soprattutto come componente del gruppo Formula 3, Alberto Radius oltre a collaborare con i più importanti artisti italiani e internazionali, ha anche avuto un percorso solista iniziato nel ’72 con il progressivo album Radius edito su etichetta Numero Uno.
Il primo gruppo con cui ha suonato Alberto Radius alla fine degli anni ’50 è stato quello dei White Booster e con loro fece le prime esperienze dal vivo nelle sale da ballo. Molto richiesto da altre formazioni orchestrali, passa poi nell’orchestra di Mario Perrone, con cui resta all’incirca due anni, rapporto che si interrompe poiché Alberto deve assolvere al servizio militare. Al termine di esso riprende la sua attività di musicista entrando a far parte de I Campanino, un gruppo napoletano in attivo dal ’57 che spazia dal rock’n’roll, al beat, alla melodia italiana, tra le cui fila milita anche Claudio Mattone dal 1965 in qualità di pianista, oltre ai due fondatori, Franco e Gigi Campanino. Radius si traferisce poi a Milano suonando in vari gruppi; dagli inglesi Simon & Pennies a I Quelli, che poco dopo si trasformeranno nella Premiata Forneria Marconi, chiamato per sostituire Franco Mussida impegnato anch’esso con il servizio militare…
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