Parliamo degli acquisti e delle vendi- te effettuate nel mese dicembre nel corso delle festività, magari per fare regali ad amici appassionati di dischi come abbiamo suggerito noi nello scorso editoriale. Il dato che balza subito agli occhi è quello della quasi totale mancanza di “pezzi forti” del prog. Solo tre gli lp che possono esse- re annoverati nel progressivo italico. Quello di più alta quotazione è Follia, l’album attribuito a Fabio Celi e Gli Infermieri edito dall’etichetta Studio 7. Si tratta di un gruppo dell’area partenopea che registrò questo disco composto da sei lunghi brani nel ’69, ma che poi vide la luce solo quattro anni dopo, il cui leader era Antonio Cavallaro, in arte Fabio Celi. Il disco non passò l’esame di censura a causa dei testi irriverenti e per questo poco noto ai più. A riscoprirlo, anni dopo, il mercato del disco da collezione. All’asta è stato venduto per 157,00 euro ricevendo 4 offerte.
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