La copertina più importante ed anche la più inquietante per quello che è stato considerato l’apice del celebre trio, il loro quinto lavoro e il disco della maturità. Certamente il loro capolavoro, sia per il…
Chi, amante della musica, non ha mai avuto un manifesto, un poster appeso in camera con le puntine da disegno dell’artista del cuore? Certo l’idea del manifesto è vecchia, molto più vecchia del rock, e…
L’esordio discografico della Formula 3, dopo una gavetta con Lucio Battisti, avvenne nel 1969 proprio con un suo brano Questo folle sentimento, primo 45 giri della neonata Numero Uno, brano ripreso in due parti nel…
Grande inventore di generi musicali che hanno fatto storia ma che stranamente da noi non è mai stato troppo considerato più di tanto. Si tratta di Curt Kirkwood, artista psichedelico e trans- avanguardista, chitarrista sui…
In clima prenatalizio non potevamo non trattare un argomento pre-natalizio e in questa copertina-capolavoro del Grunge c’era un po’ di tutto già nel lontano 1993, una donna robot con evidente pancione in una posa inusuale,…
E finalmente, dopo le edizioni Legacy degli anni scorsi riguardanti Darwin e il “salvadanaio”, due fondamentali album del banco del Mutuo soccorso, ecco che arriviamo al capolavoro dell’intero progressive italiano, a completare la mitica trilogia…
Si contano a centinaia le copertine di dischi, a partire dagli anni ‘60, che hanno utilizzato disegnatori e in particolar modo fumettisti più o meno famosi. Ma tralasciando gli esempi internazionali non possiamo non ricordare…
Uno dei gioielli rock dei ’70 è certamente Melos dei Cervello, purtroppo il loro unico e luminoso episodio, ma essenziale per capire la scena prog napoletana di quell’inizio decennio quando era più che fiorente. Napoli…
Se la Word Music non è nata con questo disco di Peter Gabriel, certamente ha avuto un grosso contributo proprio dalla colonna sonora di The Last Temptation of Christ di Martin Scorsese, ovvero da questo…
Una breve intro al duduk ad opera di Gevorg Dabaghyan, celebre musicista armeno, ci porta in un mondo fatato, anche ben rappresentato dall’interessante art work della copertina, il nuovo mondo di Paolo Siani, batterista, polistrumentista…