Certi di fare cosa gradita ai lettori presentiamo in questo numero la prima parte della discografia giapponese a 45 giri della band, una produzione come si vede eccezionalmente complessa e ricca di variazioni. nel prossimo numero concluderemo la disamina giungendo fino al 1970 e accennando anche alle varie edizioni successive allo scioglimento della storica formazione inglese.
Ogni Arte conosce interpreti che riescono ad imporsi per doti innate, classe e ricercatezza. Quando però determinati talenti superano i confini del loro territorio, per divenire icone simbolo di un’epoca, di una cultura, di un modo di pensare, allora siamo di fronte a casi eccezionali.
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