Musica e cinema, due discipline artistiche apparentemente molto diverse tra loro eppure riuscite in un connubio indissolubile e perfetto; l’una pura astrazione, quasi assoluta, l’altra il trionfo del realismo che attraverso i fotogrammi in movimento è riuscita a dare forma all’immaginario che alberga nella mente umana tra infinite possibilità.
Ennio Morricone disse una volta che la musica da film è quella che tutti “sentono” ma che nessuno ascolta. Affermazione emblematica che ben rappresenta l’effetto che la musica nel contesto filmico produce e che tutti gli spettatori avvolge poiché essa scandisce il ritmo, il senso del dramma, la comicità e tutti gli eventi che le immagini scorrendo riescono a trasmettere. Tuttavia, finita la visione, sembra difficile riuscire a ricordarsi della colonna sonora, salvo qualche frammento particolarmente incisivo che ci ha colpito. Solo in seguito con l’ascolto su disco riusciamo a ricomporre e ricordare i tasselli musicali che hanno accompagnato la visione.
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