già agli inizi degli anni ’70, Caterina Caselli, non ha più il caschetto biondo ne il repertorio beat, è un’interprete raffinata che sceglie con cura il repertorio da proporre al pubblico. Certo, non sempre saranno scelte fortunate le sue, ma la professionalità che la distingue quale straordinaria interprete non verrà mai meno. Concludiamo la discografia della cantante la cui prima parte è apparsa sul numero 62.
Il decennio ’70 inizia per Caterina Caselli con la partecipazione al Festival di Sanremo. Per la gara si affida a un tris di autori che sta ottenendo successi su successi quali Giancarlo Bigazzi, Claudio Cavallaro e Totò Savio che le consegna- no Re di cuori. Il 45 giri viene prodotto da Ivo Callegari e arrangiato da Franco Monaldi.
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