È il titolo del docufilm appena realizzato dal nostro collaboratore Pierfrancesco Campanella, con molti dei protagonisti di quella stagione musicale irripetibile. Una testimonianza senza retorica, ma col giusto distacco e senso critico scevro da mitizzazioni e nostalgie gratuite.
La musica degli anni Sessanta fu lo speciale megafono attraverso cui molti dei messaggi e delle tematiche avanzate dai giovani di allora fecero il giro del mondo. E così sulle note delle canzoni dei Beatles e dei Rolling Stones gran parte dei ragazzi del pianeta iniziarono a protestare contro la guerra, la società dei consumi, l’imperialismo, il razzismo. Nacque così il fenomeno musicale del beat italiano, aseguito di diverse contaminazioni del rock’n roll, durato grosso modo dai primi anni Sessanta sino alla fine del decennio, diventando un vero e proprio…
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