Continuano i ricordi di chi ha vissuto gli anni ruggenti della Galleria del Corso a Milano, punto d’arrivo imprescindibile di cantanti, autori e musicisti che volevano affermarsi nel mondo della musica passando hanno determinato la carriera di molti artisti.
Al piano più in basso della Galleria del Corso si trovano gli uffici della Top Records, etichetta attiva fin dal 1976. Ciaccoglieil maestro e discografico Guido Palma. “Ho fatto in tempo a vedere gli anni d’oro della Galleria, quando era piena di artisti, di impresari e non come è adesso che è sempre deserta. Allora era come la grande hall diunalbergo e trovavi tutti. C’era gentedi alto livello, sotto ogni punto di vista.
Scarica un’estratto in pdf
Fare pop significa avere il dono della sintesi. Poter raggiungere tanto, significa aver seminato dentro…
Non solo una gara canora fra bambini ma una manifestazione entrata nella cultura popolare. Lo…
È il titolo del docufilm appena realizzato dal nostro collaboratore Pierfrancesco Campanella, con molti dei…
Non potevamo mancare al concerto di addio, a Parigi, di un’icona della musica leggera mondiale.…
Con Giorni perduti di Billy Wilder il cinema americano per la prima volta affronta il…
Sceneggiato Rai di successo del 1972 che in cinque puntate narra le reali vicende di…