Nel 1927 l’avvento del sonoro nel cinema apre una nuova era per l’intrattenimento che vede proprio la musica jazz dare voce a questa straordinaria rivoluzione con lo strepitoso successo del film The Jazz Singer che, oltre a salvare la Warner Bros dal fallimento, inaugurerà un lungo e inossidabile sodalizio mai più interrotto da allora.
Le origini della musica jazz
Prima di intraprendere il nostro viaggio nel meraviglioso mondo in cui hanno convissuto il cinema e la musica jazz è necessario tracciare un breve profilo che spieghi le origini di questa multiforme espressione musicale che deriva indirettamente dagli antichi ritmi tribali africani, approdati nel nuovo mondo per mezzo delle navi cariche di schiavi neri già dal XVI° secolo. Nelle piantagioni di cotone il colore della terra si tinge del sudore e del sangue dei suoi disgraziati protagonisti ma vibra anche di sonorità vivaci, ritmate dai canti dei neri non ancora diventati afro-americani, che attraverso le loro tradizioni musicali mai dimenticate, rinnovano la propria identità attraverso la loro musica e verso nuove sonorità con l’ausilio di strumenti occidentali come il violino e la chitarra.
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