Se il rapporto tra il cinema e il rock si sviluppò inizialmente nella seconda parte degli anni ’50, impiegando gli interpreti più classici del rock and roll e consolidato dalla figura leggendaria di un Elvis Presley, l’italia si aprì ai cosiddetti “urlatori” e il Regno unito, inevitabilmente ai Beatles.
nella puntata precedente di questa rubrica è stato osservato come Elvis Presley non si sia mai esibito al di fuori degli Stati Uniti e come, di conseguenza, il cinema sia divenuto necessariamente il mezzo con cui veicolare la sua immagine al di fuori del Paese natale. Lo stesso discorso vale sostanzialmente per i Beatles. Sì, è vero, i Fab 4 si esibirono anche al di fuori della Gran Bretagna, ma inizialmente solo negli Stati Uniti oppure in nazioni o città accuratamente selezionate. Perfino le date italiane del 1965 furono degli spettacoli sostanzialmente destinati ad una piccola élite urbana. Il cinema invece arrivava ovunque, non solo a Roma o Tokio ma anche nelle province, nelle realtà meno segnate dalla modernità e nei piccoli paesi.
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