Tra le tante canzoni di protesta prodotte in quella metà degli anni ’60, Eve of Destruction (L’era della distruzione) risultò tra le più audaci dal punto di vista del testo. Dopo molti rifiuti la fece sua Barry McGuire e la coverizzò in italiano Gino Santercole con il titolo Questo vecchio pazzo mondo.
La “canzone di protesta” caratterizzò quella metà del decennio Sessanta, sospesa tra Bob Dylan e la guerra del Vietnam. A scrivere Eve of Destruction fu P.F. Sloan nel 1965, il quale propose inizialmente il brano al gruppo dei Byrds che però la bocciarono, per poi passare ad un altro gruppo beat, i Turtles che la registrarono ma senza nessun seguito (la riproposero cinque anni dopo).
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