Tra le tante canzoni di protesta prodotte in quella metà degli anni ’60, Eve of Destruction (L’era della distruzione) risultò tra le più audaci dal punto di vista del testo. Dopo molti rifiuti la fece sua Barry McGuire e la coverizzò in italiano Gino Santercole con il titolo Questo vecchio pazzo mondo.
La “canzone di protesta” caratterizzò quella metà del decennio Sessanta, sospesa tra Bob Dylan e la guerra del Vietnam. A scrivere Eve of Destruction fu P.F. Sloan nel 1965, il quale propose inizialmente il brano al gruppo dei Byrds che però la bocciarono, per poi passare ad un altro gruppo beat, i Turtles che la registrarono ma senza nessun seguito (la riproposero cinque anni dopo).
Scarica un estratto in PDF
Intervista di Lucio Nocentini A tre anni dall’album La rivoluzione, Enrico ci regala questo nuovo,…
In concerto – 3 gennaio 2025 Auditorium “Parco della Musica” Ennio Morricone - Roma…
di Fernando Fratarcangeli Tom Jones vs Bobby Solo A tre anni dal debutto discografico avvenuto…
Abbiamo incontrato Mita Medici, all’anagrafe Patrizia Vistarini, alla proiezione privata del docufilm C’era una volta…
Di Alessandro Pomponi * als.pmp@iol.it Formati nel 1968, con esordio su disco l’anno successivo, i…
Gli anni ’80 e ‘90 A gennaio del 1975, giusto cinquant’anni fa, la RCA Italiana…