Nel ’62, l’etichetta Barclay, a livello di distribuzione, passa dalla Jolly alla RCA, e tre anni dopo, nel ’75, Dalida coglie il primo grosso successo del nuovo corso grazie al 45 giri La danza di Zorba. Per l’intero periodo la cantante italo-francese diverrà un’artista “numero uno” anche in Italia, vincendo tra l’altro la Canzonissima ‘67/’68 che quell’anno prese il nome di Partitissima
Sul numero 48 abbiamo trattato la prima parte della discografia italiana di Dalida, quella che va dagli esordi al ’62, ultimo anno in cui l’etichetta Barclay viene distribuita dalla Jolly/Saar di Walter Gütler e per la quale sono emersi successi come La canzone di Orfeo, Gli zingari, Milord e Uno a te, uno a me. Nei restanti mesi del ’62, acquisendo la distribuzione dell’etichetta francese fondata nel 1954 dall’importante produttore Eddie Barclay, la RCA ripropone qualche titolo di successo (Gli zingari) e qualche altro che non era stato eccessivamente promosso mesi prima (Comprami un juke box, Twistin’ the twist). Lo scopo principale della major è comunque quello di rilanciare l’artista Dalida nel nostro Paese.
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