L’ottava edizione del Festivalbar, si presenta ai nastri di partenza, dopo il mega cast dell’anno precedente, in versione decisamente ridotta; venti sole canzoni più un disco fuori gara, Pensieri e parole di Lucio Battisti, poiché artista vincente delle due precedenti manifestazioni. A vincere l’edizione 71 sarà Demis, voce del trio greco Aphrodite’s Child, da poco disciolto.
“Una edizione questa – dice Vittorio Salvetti, ideatore della manifestazione nata nel ’64 – all’insegna della qualità e non della quantità”, riferendosi probabilmente all’anno precedente in cui il cast era formato da ben 60 brani compresa una sezione di classica. Dieci soli dischi invece nella nuova edizione, così come era nata in origine; venti canzoni in totale distribuite su dieci 45 giri, con abbinamenti tra artisti appartenenti alla stessa casa discografica o, in alcuni casi, tra etichette consociate, che vengono inseriti nei trentotto mila juke box istallati nell’intera penisola. A decretare la vittoria come al solito saranno le gettonature dei juke box attraverso un rilevamento Istat, l’istituto di ricerca, oltre l’invio delle cartoline voto distribuite nei bar.
Scarica un estratto in pdf
No Comments
There are currently no comments on Festivalbar 1971. Perhaps you would like to add one of your own?