E’ considerato il capostipite dei cantautori, anche perché ad inizio ’60, insieme ad umberto Bindi (Arrivederci, Il nostro concerto), conosce il successo discografico, dapprima come autore (Il cielo in una stanza, Senza fine), poi anche come interprete (La gatta, Grazie, Sassi, Un uomo vivo). Nel ’63 il suo più grande successo: Sapore di sale. Analizziamo in questa discografia i primi dieci anni di carriera di Gino Paoli.
Dieci anni in cui il cantautore, nato il 23 settembre del 1934 a Monfalcone (Gorizia), incide per quattro case discografiche diverse; la Ricordi dell’esordio, la RCA, a cui si deve la sua rinascita, la CGD, con la quale il rapporto artistico non si rivela particolarmente fortunato, e infine la Durium tra alti e bassi.
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