È la canzone che ha fatto assurgere “Sua Eccellenza” Mal dei Primitives a divo della canzone, facendo letteralmente innamorare di sé tutte le ragazze italiane dell’epoca. Un fenomeno divistico senza precedenti, che ha avuto però varie “evoluzioni” nel corso del tempo. Il brano fu presentato al Festival di Sanremo nell’edizione 1969 in abbinamento al gruppo partenopeo The Showmen.
Paul Bradley Couling, in arte Mal, originario del Galles, nel 1966 era ancora un giovane ragazzo che, dopo aver lavorato dalle sue parti come elettricista, si dilettava a suonare in vari gruppi beat insieme a dei suoi coetanei, incidendo anche diversi dischi. A quell’epoca, sulla scia dei Beatles, i complessi musicali spuntavano come funghi un po’ ovunque. Un bel giorno dall’Italia fecero una capatina in Inghilterra il noto disc-jockey Gianni Boncompagni e l’avvocato Alberico Crocetta, proprietario del Piper Club di Roma, in cerca di talenti da portare in Italia per lanciarli sul nostro mercato. In pratica si voleva ripetere la stessa “operazione” che aveva visto la clamorosa affermazione dei Rokes, scoperti a loro volta da Teddy Reno. Boncompagni e Crocetta, già “responsabili” del lancio di Patty Pravo, dopo una accurata…
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