Nel 1962, nell’Italia del boom del dopoguerra, c’era ancora spazio per le favole. Rita Pavone, una ragazzina sedicenne di Torino dal fisico minuto, proveniente da una famiglia modesta, con tante lentiggini sul viso, la voce potente e una presenza scenica carismatica, si presenta ad Ariccia al concorso per voci nuove La Festa degli Sconosciuti, organizzato da Teddy Reno, e si classifica al primo posto. Quella vittoria le procura un contratto con la RCA, la più importante casa discografica italiana e da lì parte a razzo una carriera straordinaria e un successo personale senza precedenti.
La partita di pallone è la canzone d’esordio a 45 giri nell’autunno 1962, un brano scritto da Edoardo Vianello ed inciso in precedenza da Cocki Mazzetti per la RiFi Records. Ma è la versione della mini- cantante ad esplodere clamorosamente, arrivando a vendere un milione di copie nel giro di poche settimane grazie al lancio televisivo nel programma Alta pressione dove viene presentata al pubblico in braccio al giovanissimo compagno di scuderia Gianni Morandi.
Scarica un estratto in PDF
Island In The Sun (L’isola nel sole) – Harry Belafonte Nel 1957 il regista Robert…
La delicatezza delle parole, il suono evocativo, la sintesi. Dalle tenebre alla luce è un…
Regia di Dario Argento (1975) Considerato il capolavoro assoluto di Dario Argento, Profondo rosso compie…
Volendo eleggere le due formazioni che, in maniera più significativa, hanno rappresentato la generazione statunitense…
La guerra era finita e Renzo era un bambino che si addormentava cullato dalle note…
È sicuramente uno dei brani più belli, intensi e ricordati tra i tanti composti dalla…