Nel 1962, nell’Italia del boom del dopoguerra, c’era ancora spazio per le favole. Rita Pavone, una ragazzina sedicenne di Torino dal fisico minuto, proveniente da una famiglia modesta, con tante lentiggini sul viso, la voce potente e una presenza scenica carismatica, si presenta ad Ariccia al concorso per voci nuove La Festa degli Sconosciuti, organizzato da Teddy Reno, e si classifica al primo posto. Quella vittoria le procura un contratto con la RCA, la più importante casa discografica italiana e da lì parte a razzo una carriera straordinaria e un successo personale senza precedenti.
La partita di pallone è la canzone d’esordio a 45 giri nell’autunno 1962, un brano scritto da Edoardo Vianello ed inciso in precedenza da Cocki Mazzetti per la RiFi Records. Ma è la versione della mini- cantante ad esplodere clamorosamente, arrivando a vendere un milione di copie nel giro di poche settimane grazie al lancio televisivo nel programma Alta pressione dove viene presentata al pubblico in braccio al giovanissimo compagno di scuderia Gianni Morandi.
Scarica un estratto in PDF
Nel corso della sua lunga carriera, molti successi di Ray Charles sono stati ripresi da…
È una delle canzoni nazional-popolari più iconiche della musica leggera italiana. È entrata a pieno…
Per ricordare a dieci anni dalla morte Augusto Martelli avvenuta a Milano il 3 novembre…
A nove anni dalla scomparsa di David Bowie prendiamo nuovamente in esame una sua discografia…
Forse non tutti sanno che uno dei pilastri della canzone francese, Yves Montand è di…
Regia di Marino Girolami (1957) Soprattutto negli anni ’50, Claudio Villa è stato eletto il…