A volte, per sfondare nel mondo delle settenote, non basta avere voce e una bella canzone. Ci vuole il “personaggio”.
Caterina Caselli, una promettente ragazza di Sassuolo, provincia di Modena, dopo una lunga gavetta nelle balere emiliane, debutta al Festival di Castrocaro nel 1963, l’anno in cui vince la futura compagna di scuderia Gigliola Cinquetti. E mentre Gigliola, scritturata dalla importante CGD, di lì a qualche mese, trionfa in tutto il mondo con Non ho l’età, Caterina incide per una piccola etichetta la romantica Ti telefono tutte le sere, cercando di ricalcare lo stile, anche nel look, della collega (per il momento) più fortunata.
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