Tra le numerose catalogazioni della musica rock create, non di rado in modo un po’ artefatto e forzoso, negli ultimi decenni c’è quella di acid folk. Ovviamente, come spesso avviene in questi casi, non è del tutto chiaro cosa si voglia intendere, o quali siano i confini di questo presunto “genere” musicale.
Probabilmente, qualcosa di meno mainstream dei Fairport Convention (i gruppi di acid folk sembra debbano necessariamente appartenere al novero dei reietti dal punto di vista commerciale) di meno marcatamente britannico nei toni dei Lindisfarne e di meno “in punta di fioretto” dei Pentangle. Una cosa è certa, i Mellow Candle ricadono perfettamente all’interno di questa descrizione. Ma altrettanto certo è che, ai loro tempi, i Mellow Candle non avevano certo la pretesa di fare acid folk, ma solo, molto più semplicemente, della “buona musica”. Le categorie sono venute dopo, create da appassionati e collezionisti che sembrano avere la necessità di inquadrare tutto. Ma, nel tempo che andiamo raccontando, c’era spazio solo per la passione e il disincanto.
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