Dopo aver lasciato la Ricordi, etichetta con la quale Mia Martini ha conosciuto la punta più alta del successo, dall’estate ’76 la cantante torna alle origini firmando un nuovo contratto discografico con l’etichetta Come il Vento distribuita proprio dalla RCA, il cui primo album è prodotto da Antonio Coggio che di lei si era già occupato nel ’71 con Oltre la collina. A vent’anni dalla sua scomparsa ricordiamo questa grande artista raccontando la seconda parte della sua straordinaria carriera.
Oltre a Coggio, per Che vuoi che sia… se t’ho aspettato tanto,
il nuovo album di Mia, c’è un notevole apporto per la sua realizzazione di Luis Enriquez (Bacalov) che cura gli arrangiamenti e suona il pianoforte. Le registrazioni avvengono tra gli studi RCA e i Quattro Uno di Roma. Molti ed importanti sono gli autori tra cui Dario Baldan Bembo che firma il brano che dà il titolo all’album e suona le tastiere, Mango (Se mi sfiori) Amedeo Minghi (Ma sono solo giorni, anche voce) e Memmo Foresi, ex collaboratore di Fiorella Mannoia che si occupa di altre quattro canzoni del disco.
Scarica un’estratto in pdf
16 Giugno 2016 at 11:42
Buon giorno forse la redazione legge questo messaggio. Ho ordinato il libro I cento dischi d’oro di Fernando Fratarcangeli alla Feltrinelli. Mi dicono che non ne hanno piu’. Ho gia pagato con la carta di credito 12 giorni fa. Qualcuno potrebbe aiutarmi a trovarlo? In caso il mio e mail salvatore.pinto@gmx.ch vivo in svizzera. Grazie mille
3 Luglio 2016 at 11:43
buongiorno, verrà direttamente conntattato dal nostro direttore..
24 Gennaio 2017 at 21:18
Potete, per cortesia, dirmi quale CD di Mina ha la copertina di Balletti ripresa da un quadro di Tamara De Lempicka (donna in auto).
Grazie