La risposta italiana alle formazioni americane e inglesi al femminile, ottenendo però un successo decisamente molto minore, si chiamarono sonia e le sorelle, Le Amiche e Le snobs, quest’ultimo un quartetto in gonnella che con i loro dischi incisi tra il ’65 e il ’66, pur passando come una meteora, è oggi molto ricercato dagli appassionati di beat.
A scoprire Le Snobs mentre tenevano una serata al Teatro Nuovo di Salsomaggiore, fu Marcello Minerbi, uno dei musicisti dei Marcellos Ferial, procurando loro un provino presso la sua stessa casa discografica, la Durium. Prima di allora le ragazze, in una formazione a tre, suonavano e cantavano nei caffè concerto della loro zona, il bresciano, fino ad arrivare al noto Caffè degli Specchi di Trieste usando il nome d’arte Sette Note, cambiato poi in Atlantic nel momento in cui furono ingaggiate per esibirsi nelle crociere sul lago.
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e della musica beat e rhythm and blues, le Snobs hanno costituito, con il loro repertorio melodico, e sia pure brevemente, la risposta italiana a gruppi omologhi provenienti dagli Stati Uniti come Supremes, Ikettes, Ronettes, Crystals, Marvelettes, ecc.