Strumento del potere politico e religioso, la censura è stata sempre invisa ai popoli poiché ritenuta una forma di predominio limitativo della libertà d’espressione e del legittimo dissenso, scatenando nell’individuo un’istintiva ribellione ogni volta sia stata applicata. anche in campo musicale, come andremo a raccontare in questa nuova serie a puntate, la censura ha calato spesso la sua mannaia.
Qui é’opinione assai diffusa che la censura nei confronti dell’arte della musica e del canto sia un fenomeno di natura morale e legislativo relativamente recente, associabile quindi, almeno per quanto riguarda il nostro Paese, agli eventi del secolo scorso; prima da parte del regime fascista e successivamente nella costituita Repubblica del dopo guerra e durante il boom economico, quando cioè vigevano ancora codici morali ed etici oggi parzialmente superati, ma le cui eco e stralci per- durano in qualche modo nell’epoca attuale. In realtà, notizie storiche fanno risalire la censura musicale a molto tempo prima degli eventi citati e della stessa nascita dell’incisione discografica.
Scarica un estratto in PDF
Nel corso della sua lunga carriera, molti successi di Ray Charles sono stati ripresi da…
È una delle canzoni nazional-popolari più iconiche della musica leggera italiana. È entrata a pieno…
Per ricordare a dieci anni dalla morte Augusto Martelli avvenuta a Milano il 3 novembre…
A nove anni dalla scomparsa di David Bowie prendiamo nuovamente in esame una sua discografia…
Forse non tutti sanno che uno dei pilastri della canzone francese, Yves Montand è di…
Regia di Marino Girolami (1957) Soprattutto negli anni ’50, Claudio Villa è stato eletto il…