Chiusa la parentesi discografica con la Ariston (Raropiù n.85), nel ’74 Ornella Vanoni decide di prodursi da sé fondando la Vanilla (nome derivato dal suo cognome unito al nome). Sei anni di produzione discografica che daranno comunque ottimi risultati all’artista, soprattutto con album rimasti oggi memorabili nel suo percorso.
Seguendo l’esempio di alcuni colleghi (Celentano con il Clan, Mina con la PDU, Little Tony con la Little Records e Peppino Di Capri con la Splash), Ornella Vanoni crea con l’aiuto di Da- nilo Sabatini, la Vanilla per essere più libera artisticamente senza sottostare alle richieste (spesso non condivise) dei discografici. Il 5 maggio ‘74 va in stampa il primo disco del nuovo corso, il 45 giri Stupidi, brano composto da Shel Shapiro su testo di Paolo Limiti, subito ben accolto dai fan e del quale Ornella ne incide una versione in lingua spagnola, Stupidos. Stupidi diventa anche il brano trainante dell’album A un certo punto. Per questo album Ornella chiede brani a compositori e ad amici più vicini a lei….
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