P.F.M. * Marconi Backery Intervista

Secondo appuntamento di una trilogia di cofanetti per raccontare la storia della Premiata Forneria Marconi. Oggi i tre dischi della loro rivoluzione inglese, quella di una band italiana che si consacra al resto del mondo. A raccontarsi è Franz Di Cioccio.

Anni di storia e di grande contaminazione, anni di vita bohémien consumata dentro i locali, ma anche anni di grande creatività, di musicisti che si cercavano, che si trovavano, che inventavano… assieme. Non è il beat e non è niente che il mercato aveva messo in bilancio. I King Crimson, i Genesis, gli EL&P, gli Yes e tanti altri… e poi l’evoluzione della specie arriva in Italia, e poi la P.F.M. Franz Di Cioccio è abruzzese ed è convinto che non serve vivere a New York per fare i supereroi, lui che da questa meravigliosa terra di confine ha condotto la sua personale rivoluzione alla musica, quella che ancora oggi gira il resto del mondo come fosse ancora il primo biglietto di andata.

Scarica un estratto in pdf

Paolo Tocco

Recent Posts

MARCO MASINI * Amori che in questa vita indicano il futuro

Fare pop significa avere il dono della sintesi. Poter raggiungere tanto, significa aver seminato dentro…

4 giorni ago

Lo Zecchino d’Oro 1959 – 1970

Non solo una gara canora fra bambini ma una manifestazione entrata nella cultura popolare. Lo…

4 giorni ago

C’era una volta il beat italiano

È il titolo del docufilm appena realizzato dal nostro collaboratore Pierfrancesco Campanella, con molti dei…

4 giorni ago

Sylvie Vartan, (Je tire ma réverénce) il concerto di addio alle scene

Non potevamo mancare al concerto di addio, a Parigi, di un’icona della musica leggera mondiale.…

4 giorni ago

Soundtrack * GIORNI PERDUTI

Con Giorni perduti di Billy Wilder il cinema americano per la prima volta affronta il…

4 giorni ago

SIGLE TV * Joe Petrosino

Sceneggiato Rai di successo del 1972 che in cinque puntate narra le reali vicende di…

4 giorni ago