Nello sterminato mondo delle etichette discografiche spesso ci si imbatte in denominazioni tanto affascinanti quanto oscure; è il caso di questo capillare che richiama al mitologico cavallo alato, il nostro viaggio alla scoperta di tesori nascosti nella giungla sconosciuta e misteriosa delle sonorizzazioni dove brillano talvolta gemme preziose, purtroppo rese inaccessibili per lungo tempo dalla loro eccezionale rarità, poiché tali dischi furono prodotti fuori commercio in piccole quantità esclusivamente per gli addetti ai lavori del cinema, della radio e della televisione.
Introdurre l’argomento legato al vasto fenomeno delle sonorizzazioni potrebbe risultare impresa troppo one- rosa per le poche pagine di un articolo ma possiamo semplificare spiegando brevemente che nel ventennio che coprì gli anni ‘60 e ‘70 l’enorme sviluppo della radio e della televisione portarono ad una forte domanda di materiale musicale da utilizzare a commento di program- mi, sceneggiati televisivi e documentari.
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