In questo nuovo appuntamento di Rare tracce, raccontiamo la storia di un 45 giri e di un interprete sensibile, dal talento particolare: Piero litaliano.
Come spesso è capitato all’inizio di molte carriere, alcuni dischi sono stati incisi usando uno pseudonimo, a volte per mantenere l’anonimato, altre per colpire l’attenzione con un nome costruito ad arte. Nel caso di Piero Litaliano (al secolo Piero Ciampi), il fatto di aver adottato questo particolare nome ad inizio carriera, rmando con questo per- sino il primo suo album d’esordio e mantenendolo poi per tutto il primo periodo discogra co Bluebell e CGD.
Scarica un estratto in PDF
Intervista di Lucio Nocentini A tre anni dall’album La rivoluzione, Enrico ci regala questo nuovo,…
In concerto – 3 gennaio 2025 Auditorium “Parco della Musica” Ennio Morricone - Roma…
di Fernando Fratarcangeli Tom Jones vs Bobby Solo A tre anni dal debutto discografico avvenuto…
Abbiamo incontrato Mita Medici, all’anagrafe Patrizia Vistarini, alla proiezione privata del docufilm C’era una volta…
Di Alessandro Pomponi * als.pmp@iol.it Formati nel 1968, con esordio su disco l’anno successivo, i…
Gli anni ’80 e ‘90 A gennaio del 1975, giusto cinquant’anni fa, la RCA Italiana…