RENATO ZERO * DISCOGRAFIA ’67 -’79

Pur avendo inciso un 45 giri nel ’67, quando aveva soltanto 17 anni, la nascita artistica e discografica di Renato Zero inizia nel 1973, anno di pubblicazione di No, Mamma, no! Il vero successo arriverà però solo quattro anni dopo, nel 1977, grazie al singolo Mi vendo che trainerà poi l’album da cui il brano è tratto, Zerofobia. In questo servizio trattiamo gli anni ’70 di un artista poliedrico, eccentrico, dissacrante quale è stato in quegli anni Zero, capace di radunare folle immense di estimatori con i suoi variopinti concerti.

E’ il periodo del beat, dei ca- pelloni, delle prime minigonne, ma soprattutto del Piper, quando un giovanissimo Renato Zero riesce ad incidere un 45 giri per la RCA. I due brani sono Non basta, sai e In mezzo ai guai. Il primo titolo è una canzone scritta da Jimmy Fontana con testo di Gianni Boncompagni, all’epoca conduttore della seguitissima trasmissione radiofonica Bandiera gialla, l’altra, In mezzo ai guai è invece una cover dal titolo 98.6 di tale Keith, artista americano del tutto sconosciuto in Italia. Quest’ultima verrà poi inserita all’interno del musicarello I ragazzi di Bandiera gialla, cantata dallo stesso Renato. Bistrattate le due canzoni al momento della pubblicazione, appariranno poi in varie raccolte solo due-tre decenni dopo, quando l’arista aveva ampiamente conquistato un posto di assoluto rilievo nel panorama musicale. “Quell’insuccesso è stata la mia fortuna – dirà in seguito Zero – penso che se disgraziatamente quel disco fosse andato bene non sarei stato pronto ad affrontare il successo, non ero formato, ero spoglio, nudo di tutto”.

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