Lo scorso novembre ci ha lasciati Fred Bongusto (Alfredo Antonio Carlo Buongusto) uno dei nostri più importanti interpreti della canzone confidenziale, oltre che ottimo compositore di musica da film. Nato a Campobasso il 6 aprile del 1935, Bongusto ha iniziato l’attività di cantante-musicista all’interno della formazione orchestrale denomi- nata I 4 Lords. Ottenuto un contratto con la nascente RiFi Records, inizia a incidere dischi su etichetta Primary nel 1962 con il 45 giri Bella bellissima, un brano scritto da Ghigo. Il primo vero successo arriva nel ’63, quando incide Amore fermati di Gorni Kra- mer, sigla del programma televisivo Leggerissimo. In quel periodo emergono anche Doce doce, Malaga e Frida. Nel ’64, una sua canzone diventa la colonna sonora di quella estate, Una rotonda sul mare. La RiFi stampa anche il suo primo omonimo long playin’. Inizia a partecipare alle più importanti manifestazioni musicali tra le quali Un Disco per l’Estate (Mare non cantare nel ’64) e il Festival di Napoli lo stesso anno (Napoli c’est finì). Prima di passare al team della Fonit Cetra incide una superba O cielo ce manna sti ‘ccose, composta da Arman- do Trovajoli e colonna sonora del film Matrimonio all’italiana interpretato da Sophia Loren e Marcello Mastroianni.
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