Il decennio precedente, quello relativo agli anni Sessanta, era stato commercialmente abbastanza positivo per l’etichetta di Ansoldi, situazione che cambia ed inizia a farsi difficile negli anni ’70. Persa Mina, punta di diamante del catalogo, la primadonna della RiFi diventa Iva Zanicchi. Anche l’Atlantic lascia la distribuzione dell’etichetta milanese che però acquisisce la Tamla Motown, dove milita tra molti altri, un certo Michael Jackson ancora acerbo e alle prime armi. Arrivano anche nuove linfe dall’Italia: Franco Simone, gli Homo Sapiens e il prog dei Circus 2000. A dare ossigeno all’etichetta è però la nuova linea di dischi a medio prezzo.
ILcast proposto al Festival di Sanremo ’70 è scarsamente vincente dal punto di vista commerciale: Iva Zanicchi con L’arca di Noè, conquista il terzo posto della classifica ma a vendere dischi è il suo autore e co-interprete Sergio Endrigo.
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