Malgrado siano trascorsi trentatré anni dalla sua scomparsa il “mito” Rino Gaetano non si è scalfito minimamente. Il ricordo delle sue originali e innovative canzoni, velate di ironia ma anche di malinconia, è più attuale che mai e non c’è nuova generazione che s’nteressa al suo repertorio senza poi apprezzarlo come merita.
Salvatore Antonio Gaetano nasce a Crotone, in Calabria, il 29 ottobre del 1950 dove rimane fino all’età di nove anni prima cha la sua famiglia si trasferisca a Roma, quartiere Montesacro, per motivi di lavoro. Ma nella capitale Rino rimane solo un anno poiché i genitori preferiscono farlo studiare in un collegio di Narni in provincia di Terni per tre anni. Tornato a Roma s’interessa di teatro, oltre a scrivere testi di canzoni, poesie e quant’altro sia creativo. In una riduzione teatrale di Pinocchio impersona la Volpe, in un’altra recita Beckett e Majakovskij. Gli anni ’60 portano una ventata di musica nuova, il beat, e il ragazzo si appassiona a quei gruppi che ne rappresentano la migliore espressione, Rokes, Equipe 84, Nomadi, ma soprattutto Beatles.
Scarica un estratto in pdf
Nel corso della sua lunga carriera, molti successi di Ray Charles sono stati ripresi da…
È una delle canzoni nazional-popolari più iconiche della musica leggera italiana. È entrata a pieno…
Per ricordare a dieci anni dalla morte Augusto Martelli avvenuta a Milano il 3 novembre…
A nove anni dalla scomparsa di David Bowie prendiamo nuovamente in esame una sua discografia…
Forse non tutti sanno che uno dei pilastri della canzone francese, Yves Montand è di…
Regia di Marino Girolami (1957) Soprattutto negli anni ’50, Claudio Villa è stato eletto il…