ra i nostri migliori cantautori sicuramente dobbiamo annoverare il “professore”, ovvero Roberto Vecchioni. Un lungo percorso il suo iniziato addirittura nel 1966 come voce dei Pop Sever incidendo la cover dei Beach Boys, Barbara Ann. In questo servizio la prima parte della sua discografia che si conclude idealmente nel ’79 con il bellissimo album Robinson (come salvarsi la vita).
“Non volevo fare il cantante” – ha ammesso più volte Roberto Vecchioni – ma solo l’autore”. Eppure nel ’66, quando aveva ventitré anni, ha inciso il primo disco come Pop Sever; la cover del grande successo dei Beach Boys, Barbara Ann. Esperienza discografica che lo legò alla Ricordi solo per quel 45 giri. Due anni dopo però ci riprovò da solista incidendo per la Durium, La pioggia e il parco. Fino a che si convinse che, oltre a scrivere per altri, poteva anche percorrere la strada solista. Come autore insieme all’amico Andrea Lo Vecchio aveva colto significativi successi, tra cui Sera proposta al Festival di Sanremo ‘68 da Gigliola Cinquetti e Giuliana Valci, Ho perso il conto per Rossano a Un …
Scarica un estratto in PDF
Fare pop significa avere il dono della sintesi. Poter raggiungere tanto, significa aver seminato dentro…
Non solo una gara canora fra bambini ma una manifestazione entrata nella cultura popolare. Lo…
È il titolo del docufilm appena realizzato dal nostro collaboratore Pierfrancesco Campanella, con molti dei…
Non potevamo mancare al concerto di addio, a Parigi, di un’icona della musica leggera mondiale.…
Con Giorni perduti di Billy Wilder il cinema americano per la prima volta affronta il…
Sceneggiato Rai di successo del 1972 che in cinque puntate narra le reali vicende di…