In attesa dell’uscita di Dune 2 diretto da Denis Villeneuve, seconda parte del fortunato remake tratto dall’omonimo romanzo di Frank Herbert, slittato di alcuni mesi e previsto per marzo 2024, vogliamo ripercorrere brevemente con una ragionata lettura retrospettiva il film capostipite di David Lynch che nonostante la buona fattura si rivelò inizialmente fallimentare al botteghino con pesanti conseguenze di immagine per il noto regista ed economiche per la produzione.
Una trama molto complessa da condensare in 137 minuti di proiezione ufficiale sui 240 previsti di cui 180 circa del girato complessivo. Una lunghezza che già all’epoca avrebbe previsto almeno due film e l’inizio di una saga cinematografica come Guerre stellari e che obbligò Lynch ad inserire nella sceneggiatura parecchie voci fuori campo che spiegassero gran parte degli elementi narrativi di Dune, comprese le riflessioni personali dei protagonisti. Escamotage efficace ma che si rivelò dannoso per la comprensione del film..
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