Regia di Gillo Pontecorvo, (1960)
L’orrore dei lager nazisti visti attraverso il dramma di una ragazza ebrea che deportata vive la crudele disumanizzazione dei campi di sterminio, sino a diventare essa stessa una feroce aguzzina per poi redimersi per amore e sacrificarsi con un atto di eroismo.
Gillo Pontecorvo, regista del cinema d’impegno storico/politico realizza con il suo stile asciutto un film per certi versi coraggioso, affrontando un tema ancora molto discusso in quegli anni così come i successivi La battaglia di Algeri, Queimada e Ogro. Tuttavia, sembra accondiscendere al romanzato e nella vicenda pur densa di dramma e raccapriccio si percepisce questa stortura che rende gli avvenimenti troppo scontati e dal facile sviluppo. Forse a causa di una sceneggiatura sofferta, difficile; realizzata a quattro mani con l’amico Franco Salinas a cui si deve la storia d’amore tra Edith/Nicole e il prigioniero Sascha (il bravo Laurent Terzieff) e il sacrificio finale della ragazza…
Scarica un estratto in PDF
Island In The Sun (L’isola nel sole) – Harry Belafonte Nel 1957 il regista Robert…
La delicatezza delle parole, il suono evocativo, la sintesi. Dalle tenebre alla luce è un…
Regia di Dario Argento (1975) Considerato il capolavoro assoluto di Dario Argento, Profondo rosso compie…
Volendo eleggere le due formazioni che, in maniera più significativa, hanno rappresentato la generazione statunitense…
La guerra era finita e Renzo era un bambino che si addormentava cullato dalle note…
È sicuramente uno dei brani più belli, intensi e ricordati tra i tanti composti dalla…