Mory Kanté, Van Morrison, i Pink Floyd e Marilyn Monroe.
Ci sarebbe subito da chiedersi cosa mai possano avere in comune questi artisti piuttosto diversi tra loro per stile musicale, storia biografica e percorso artistico con colei che è considerata la star globale per eccellenza e il suo intramontabile mito; eppure un nesso c’è, e cercherò di spiegarlo.
Quando nell’ottobre del 1970 uscì un misterioso album che raffigurava in copertina una mucca intitolato Atom Heart Mother e rivelatosi da subito un nuovo lavoro dei Pink Floyd, in molti ebbero la sgradevole sensazione di sentirsi presi in giro da una trovata tanto grottesca.
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