Sedici quadri per una copertina non è un lavoro da poco. Certo tutti quadri narcisistici perché riguardanti i volti dei quattro componenti del gruppo ma non tutti accondiscendenti e teneri, alcuni crudi o ironici ma nel complesso, tutti interessanti e di ottima fattura.
Artisti diversi per ogni ritratto naturalmente, pescati di qua e di la dell’oceano, quattro per ogni componente dello storico gruppo, disposti in file orizzontali e in ordine gerarchico, non per i pittori ma per i musicisti. Peter Black è l’ideatore della composizione (foto 1) ed anche del retro, una semplice foto di una valigetta di colori ad olio, aperta.
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