Formazione seminale nella storia della musica rock, i Velvet Underground hanno rappresentato per molti versi, per l’America, quello che i Beatles degli anni tra il 1967 ed il 1969 rappresentarono per la vecchia Europa, ovvero la definitiva rottura sonora, d’immagine e lirica, con la tradizione del passato, con le convenzioni e perfino con le apparenze e i ruoli che la società aveva modellato per gli artisti all’interno del mondo dello spettacolo.
Ma la cesura dei Beatles fu in fondo, a ben vedere, assai naif, innocente e a suo modo conformista. Mai del tutto fuori dalle righe (la sparata di Lennon su Gesù Cristo fu pagata a caro prezzo) la sua portata rivoluzionaria è limitata (anche se invero non è poco) alla genialità assoluta di Sgt.Pepper, a qualche rischiosa sperimentazione nel disco bianco ed al percorso politico, ma pur sempre inserito in una logica comunicativa, di Lennon dei primi anni ’70.
Scarica un estratto in PDF
È la magnifica canzone che ha siglato in modo clamoroso il ritorno di Mina alla…
La ritrovata Mia Martini, lasciatasi alle spalle la ragazzina yé yé con il nome Mimì…
Artista di notevole spessore, Farida è stata una cantante che avrebbe meritato ben altra considerazione…
Que serà, serà è stato il biglietto da visita internazionale dell’attrice Doris Day come cantante.…
Di Alberto Sordi forse non tutti sanno che oltre ad essere un appassionato del canto…
Incontro Rossana a due passi dal mare blu di Viareggio, dove vive da anni. Quale…