Per almeno un quindicennio il genere western italiano noto in tutto il mondo come “spaghetti western” dominò parte della cinematografia italiana, dalla prima metà de- gli anni ‘60 sino alla seconda metà degli anni ‘70, con almeno150 titoli di rilievo in cui si sono distinti attori esordienti e caratteristi navigati, diretti da registi di solido me- stiere affidando le musiche di quell’epopea a professionisti di talento tra cui svetta Ennio Morricone che in un certo senso “inventò” lo stile musicale del genere…
olitamente però, in subordine di importanza, ci si dimentica di quei cantanti, noti e meno noti, che con la loro impronta vocale virile e stentorea hanno contribuito al successo di quel filone cinematografico tutto italiano, cantando i titoli di testa di quella felice stagione selvaggia, arida e fu- mante di polvere da sparo che fu il glorioso western di casa nostra di cui vogliamo da questo numero ripercor- rerne la storia vocale.
Scarica un’estratto in PDF
Fare pop significa avere il dono della sintesi. Poter raggiungere tanto, significa aver seminato dentro…
Non solo una gara canora fra bambini ma una manifestazione entrata nella cultura popolare. Lo…
È il titolo del docufilm appena realizzato dal nostro collaboratore Pierfrancesco Campanella, con molti dei…
Non potevamo mancare al concerto di addio, a Parigi, di un’icona della musica leggera mondiale.…
Con Giorni perduti di Billy Wilder il cinema americano per la prima volta affronta il…
Sceneggiato Rai di successo del 1972 che in cinque puntate narra le reali vicende di…