Da semplice band che suona le canzoni dei Beatles e dei Rolling Stones, a protagonisti della musica prog anni Settanta. Ecco gli Yes che con i loro dischi spaziano dal classico al jazz, al rock, presentando sempre tecnica e creatività, strizzando l’occhio anche al sound americano. Arriveranno al successo e nelle classifiche di vendita in tutto il mondo.
E’ impossibile non canticchiare quando si prepara un cocktail o si serve un gin tonic. Del resto, Joe Anderson era un barman che conosceva il suo mestiere ma conosceva bene anche la musica rock. Aveva già inciso due singoli con il gruppo The Warriors per poi registrare da solo altri 45 giri con un nome d’arte “quasi obbligatorio”, Hans Christian Anderson. Effettivamente la storia degli Yes nasce come una favola quando Jack Barry, gestore del bar dove Anderson lavorava, lo presenta al bassista Chris Squire. Fra i due artisti vi è subito una forte sintonia…
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